Domenica 21 Aprile ci siamo trovati, ore 7,45, alla stazione di Bornato, nel cuore della Franciacorta.
Eravamo una quindicina di persone tra pazienti, operatori del CPS e membri del CAI. Il tempo era ottimo, freddo ma con un bel cielo azzurro che nel corso della passeggiata si è però rannuvolato…
Alle 8,20 è arrivato il treno e siamo saliti occupando a mo’ di Tetris i pochi posti disponibili. Destinazione: Marone.
Appena arrivati caffè e briosches al barettino per affrontare al meglio la passeggiata.
Sembravamo pronti per partire ma uno di noi si è piantato come un asinello testardo, forse un po’ per paura della fatica. Ma ecco che il supporto dei compagni è riuscito a trasformarlo in un destriero!
Quindi ci siamo incamminati per la via valeriana, un percorso che corre lungo la costa orientale del sebino, in mezzo alla natura.
In tre ore e mezza abbiamo percorso circa 13 km di questa antica via romana che, almeno nel tratto che abbiamo fatto, non presenta dislivelli da record. Una passeggiata tranquilla.
Nuovi incontri, scambi di battute, fotografie, risate.
Quello che in principio sembrava arenato, benché avesse trovato il coraggio di partire, chiedeva sovente quanto mancasse all’arrivo. Il Grillo Parlante però ad un certo punto gli ha detto: “ ricorda che la felicità non è la meta ma è il percorso”.
E se è difficile intraprendere un viaggio quando poi ci si è dentro si è più motivati a continuarlo e a portarlo a termine. Fondamentale la solidarietà.
Luca A.